Page 10 - tmp
P. 10
Progetto Re-Up 9
dell’ospite, è redatta con l’approvazione e la collaborazione del Direttivo
Ospedaliero e del familiare più informato su gli usi e costumi del suo caro. Tutti i
dati sensibili saranno trattati con estrema riservatezza.
Il progetto prevede l’accoglienza e la condivisione di quattro ore
pomeridiane con attività che accompagnano gli ospiti durante il pomeriggio,
differenziate per stimolazioni e grado d’impegno, ma tutte con il fine comune di
attivare , mantenere, stimolare e rilassare.
Lo schema di attuazione sarà applicato con flessibilità, compatibilmente con le
necessità sia del singolo sia del gruppo, la tempistica di svolgimento potrà essere
rivista secondo l’esigenza del momento.
Demenza e malattia di Alzheimer
Cenni sul quadro clinico, evoluzione, epidemiologia e note storiche
Con il termine di demenza si indica una “sindrome”, ossia un insieme di sintomi,
che si manifesta con un deterioramento progressivo delle funzioni cognitive (quali
la memoria, il linguaggio, il ragionamento, la capacità di pianificare e organizzare)
tali da compromettere le abituali attività della vita quotidiana (lavoro, interessi,
attività ordinarie, sia complesse come la capacità di fare la spesa o di assumere
correttamente le medicine, o più semplici come lavarsi e vestirsi) e relazioni.
Contrariamente a quanto ancora si pensa, la demenza non costituisce una
“conseguenza ineluttabile” dell’invecchiamento anche se è fortemente associata
all’invecchiamento stesso; rappresenta invece una condizione patologica
determinata da “varie” malattie del cervello. Queste colpiscono più
frequentemente le persone anziane, la cui numerosità rispetto alla popolazione
generale è sensibilmente aumentata nell’ultimo decennio, rappresentando circa il
20% della popolazione stessa.
Oggi le persone con demenza in Europa sono quasi 10 milioni e a livello mondiale
circa 35 milioni; le previsioni indicano che arriveranno nel 2030 a 15 e a 65 milioni
di persone rispettivamente. In Italia a tutt’oggi si stimano circa 900.000 casi di
demenza e più di 3 milioni di familiari sono coinvolti direttamente nell’assistenza.
In Svizzera la stima 2012 parla di circa 110.000 persone con demenze varie.